domenica 10 marzo 2013

L'isola dell'amore proibito (Graves Tracey Garvis )

Titolo: L'isola dell'amore proibito
Titolo originale: On the island
Autore: Graves Tracey Garvis
Edizione: Garzanti
Pagine: 336
Prezzo: € 14.90

Il mio voto:




L'acqua cristallina lambisce dolcemente i suoi piedi nudi. Anna apre gli occhi all'improvviso e davanti le si apre la distesa sconfinata di un mare dalle mille sfumature, dal turchese allo smeraldo più intenso. Intorno, una spiaggia di un bianco accecante, ombreggiata da palme frondose. Le dita della ragazza stringono ancora spasmodicamente la mano di T.J., disteso accanto a lei, esausto dopo averla trascinata fino alla riva. Anna non ricorda niente di quello che è successo, solo il viaggio in aereo, la superficie blu che si avvicina troppo velocemente e gli occhi impauriti di T.J., il ragazzo di sedici anni a cui dovrebbe dare ripetizioni per tutta l'estate. Un lavoro inaspettato, ma chi rifiuterebbe una vacanza retribuita alle Maldive? E poi Anna, insegnante trentenne, è partita per un disperato bisogno di fuga da una relazione che non sembra andare da nessuna parte. Ma adesso la loro vita passata non è più importante. Anna e T.J. sono naufraghi e l'isola è deserta. La priorità è quella di sopravvivere fino ai soccorsi. I giorni diventano settimane, poi mesi e infine anni. L'isola sembra un paradiso, eppure è anche piena di pericoli. I due devono imparare a lottare insieme per la vita. Ma per Anna la sfida più grande è quella di vivere accanto a un ragazzo che sta diventando un uomo. Perché quella che all'inizio era solo un'innocente amicizia, attimo dopo attimo si trasforma in un'attrazione che li lega sempre più indissolubilmente. 


La mia opinione

Le mie recensioni iniziano quasi tutte con una premessa e me ne scuso, ma anche in questo caso sarò costretta a precisare un particolare prima di raggiungere T.J. e Anna sulla loro isola. Allora, come avrete capito dal titolo ci troviamo di fronte ad una vera e propria storia d'amore e di avventura, un connubio che non rientra nella sfera dei miei argomenti preferiti quando si tratta di libri. Allora perché hai acquistato il libro, direte voi? semplice, la mia relazione più lunga è stata quella con un ragazzo di ben sette anni più giovane della sottoscritta, di conseguenza sono stata attratta dall'amore proibito che i traduttori italiani hanno voluto scaraventare in copertina (si, perché il traducibilissimo titolo originale era semplicemente "Sull'isola", ma noi abbiamo bisogno di essere attratti come i topi con il formaggio). Non avevo grandi aspettative, soprattutto perché tendo ad essere piuttosto sospettosa di fronte a presunti casi editoriali. Bhe, in questo caso mi sono dovuta ricredere perché "L'isola dell'amore proibito" è finito sullo scaffale dei libri già letti dopo poche ore, al punto che non riuscivo a staccarmi dalle pagine nemmeno per scolare la pasta!!

Chiariamoci: non è un capolavoro, di sicuro non finirà mai sulla lista dei libri da leggere assolutamente, ma nel complesso la storia risulta avvincente, scorrevole e ben scritta. Avevo paura di trovarmi a dover affrontare un vero e proprio Harmony, ma Tracey Garvis Graves mi ha piacevolmente stupita, al punto che aspetto con ansia il suo prossimo romanzo (che per la cronaca si chiamerà "Covet" ed uscirà entro la fine dell'anno).

E' difficile scrivere una recensione senza rovinare il finale con uno spoiler, di conseguenza mi limiterò a fare solo qualche osservazione in generale.Ho trovato qualche situazione decisamente improbabile, come ad esempio gli zaini che magicamente finiscono sull'isola rifornendo Anna e T.J. con medicinali, sapone, abiti e quant'altro. Poco probabili anche le galline, l'intervento dei delfini ma soprattutto il finale. Ci tengo a precisarlo, io speravo proprio che l'autrice scegliesse questo genere di ending, ma avendo vissuto in prima persona ben due relazioni con ragazzi molto più giovani di me non ho potuto non fare un confronto. Certo, non siamo tutti uguali e c'è chi raggiunge una certa meturità già a 18 anni mentre uomini fatti continuano a comportarsi da eterni bambinoni, ma ritengo siano una minoranza. Dal mio punto di vista, una relazione tra un ragazzino ed una trentenne avrebbe avuto motivo di esistere unicamente al di fuori della vita di tutti i giorni, in una situazione che, bene o male, non ti offriva via di scampo e di sopravvivenza se non facendosi forza e coraggio a vicenda. Tuttavia, ho parlato di qualcosa di improbabile, non impossibile.

Sono felice di aver fatto questo acquisto, di essermi fidata del passaparola (nonostante le precedenti delusioni) e sicuramente leggerò il prossimo romanzo di questa nuova autrice. Se avete bisogno di evadere un attimo dalla solita routine e di lasciarvi andare ad una storia davvero piacevole, allora vi consiglio "L'isola dell'amore proibito". Lontano dall'Harmony, pur trattandosi comunque di una storia d'amore, il romanzo scorre via piacevolmente e vi lascia con una bellissima sensazione di speranza quando sarete cosrtetti a salutare Anna e T.j. Consigliato.


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